UN SASSO PER UN SORRISO - FULL MOON WALK 2024

Anche quest'anno, lungo la nostra camminata ci saranno i sassi di "un sasso per un sorriso", visto che l'anno scorso questa iniziativa è piaciuta.

Vi invitiamo a raccogliere un sasso a persona tra quelli che vedrete lungo il percorso e vi chiediamo di taggarvi sulla nostra pagina Facebook e su quella di Facebook di Un Sasso Per un Sorriso.

Ciao a tutti,

se vi state chiedendo cosa c'entrano dei sassi colorati con la prevenzione per la lotta al tumore al seno, vi svelo l'arcano....

Per farlo devo raccontarvi un po' la mia storia, che somiglia molto a quella di qualcuna di voi...

 

Era l'estate del 2020 (in pieno Covid) quando mi sono accorta che qualcosa non andava, ed è cosi che poco più che 40 enne, mi viene diagnosticato un tumore maligno al seno... mi dicono che dobbiamo fare in fretta, che corre veloce e in un attimo, in un giorno qualunque, mi si stravolge la vita ( e quella di chi mi sta attorno); da quando ho scoperto “il mio mostriciattolo” a quando ho iniziato la chemioterapia sono passati solo 10 giorni...non avevamo tempo da sprecare, e inizia così quel periodo, ( che chi ci è passata conosce bene), in cui ti sembra di essere dentro un frullatore: corre tutto veloce, arrivano codici e nomi mai sentiti prima, cerchi di districarti tra percentuali, sigle, senza capirci un gran che, anzi i primi giorni, non  sei neanche tanto sicura che quel nome su quel referto sia proprio il tuo....

Inizialmente l'incredulità, poi il panico, e la paura di non essere in grado di riuscire a scalarla quella montagna, ma poi, senza nemmeno sapere come, arriva un giorno in cui ti senti forte come un guerriero e insieme al tuo esercito vai e combatti!

Le battaglie sono tante: chemioterapia, mastectomia, radioterapia, immunoterapia, endocrino terapia, ormonoterapia (eh si, non mi sono fatta mancare proprio niente)....ma alla fine LA MIA GUERRA L'HO VINTA IO!

 

Adesso le terapie continueranno ancora per un bel po', e si, ci sono gli effetti collaterali delle medicine, e si, c'è quella cicatrice che mi aspetta sempre davanti allo specchio, e si c'è tutto il resto, ma sono un prezzo che pago volentieri perché mi è stata regalata un'altra straordinaria opportunità!

 

…Di questi due anni, le cose che mi ricordo di più sono tutti  quei SORRISI, o meglio, quanto quei sorrisi sono stati in grado di cambiarmi la giornata, anche la più nera: magari era quello dell'infermiera mentre mi metteva la flebo della chemio, magari quello della mia mamma che si inventava l'ennesimo piatto per provare a farmi mangiare perché la chemio non è che ti metta esattamente appetito, magari quello della ragazza sulla poltrona di fianco alla mia durante le terapie, magari quello dei miei nipoti mentre mi regalavano i loro bigliettini porta fortuna che avrei stretto in mano durante ogni chemio, magari quello di mio marito che non poteva nemmeno accompagnarmi in oncologia e doveva aspettare fuori dalla porta...ecco, a me tutti quei sorrisi hanno alleggerito di tantissimo il percorso, e per ognuno di quei sorrisi sono immensamente grata, me li ricordo tutti!

 

Qualche mese fa per caso, sono capitata su una pagina fb, il cui nome mi ha incuriosito da subito: “UN SASSO PER UN SORRISO ORIGINALE”, mi sono iscritta e da lì mi si è aperto un mondo!

Ho conosciuto così questa fantastica iniziativa, portata in Italia da una Signora Svizzera HEIDI AELLIG, che nel 2019 ha creato un gruppo con la sola pretesa ed il solo scopo di regalare un sorriso, come? Disegnando dei sassi trovati per strada, nei sentieri o nelle campagne, regalandoli lasciandoli in giro per le città, nei paesi, nella natura su muretti, nei parchi, sulle panchine e così facendo ha creato questa grandissima catena di sorrisi che ad oggi conta quasi 180 mila iscritti e continua a crescere.

Chi trova il sasso può decidere cosa fare, in quel momento è diventato suo: può tenerlo per se, può tenerlo e poi metterlo da un'altra parte o può lasciarlo li per qualcun altro. Dietro al sasso si scrive il nome della pagina, così chi lo trova se vuole lo può postare ed ecco che i sorrisi diventano subito due: uno di chi  lo trova, e l'altro dell'autore del sasso felice che sia stato trovato e apprezzato, e così capita spesso, che venendo a conoscenza dell'iniziativa, anche chi lo trova inizia a disegnarne, ed ecco che  i sorrisi si moltiplicano all'infinito.

 

Ho pensato che sarebbe stato bello provare ad unire due cose così importanti: la PREVENZIONE ed il SORRISO. Ho contattato l'associazione DONNE COME NOI-WOMEN LIKE US, offrendomi di fare qualche sasso da seminare lungo il percorso della camminata del 10 settembre, per creare una piccola caccia anziché al tesoro al sasso, che potrà rimanere un ricordo della serata...

Quanto stupore e quanti bei sorrisi potrebbero nascere grazie a dei sassolini inaspettati?

Ho chiesto rinforzi anche a qualche “sassara” del gruppo che abita in zona, per avere più sorrisi da farvi trovare.

 

Ecco... se tornerete a casa con dei sassolini nelle tasche adesso sapete il perché....

 

Buona camminata a tutti, e buona caccia ai sorrisi, come ho scritto su qualche sasso non scordiamoci mai che

PREVENIRE E' VIVERE!!!!!

                                                                  Un forte abbraccio a tutti da UNA DONNA COME VOI